Per provare le nuove scarpe Salewa Dropline siamo andati a camminare sulle montagne dell’Engadina, lungo i sentieri che si sviluppano tra St.Moritz, Pontresina e il Passo del Bernina. Una bella giornata di hiking, tra i 1800 e i 2300 metri di quota.
Salewa Dropline, scarpe comode e veloci
Abbiamo camminato su erba e sterrato, attaversato paludi e salito tratti rocciosi, mettendo alla prova queste innovative calzature, trovandole innanzitutto molto confortevoli. Lo spazio per i piedi e le dita è davvero ben calibrato e offre una calzata comoda e avvolgente; le Dropline permettono una camminata natura e veloce, che asseconda la rullata naturala del piede. Il sistema di ammortizzazione di questa calzatura risulta efficace, in particolare nei tratti di discesa, in cui articolazioni e muscoli sono maggiormente sggetti a sollecitazioni. Gli appoggi sono sicuri e precisi e letteralmente non ci si stanca di proguire nel trekking.
Aderenza extra con le suole Pomoca
Le suole Pomoca rispondono efficacemente: l’aderenza è più che buona sui diversi tipi di terreno. Le abbiamo provate anche su rocce particolarmente scoscese, restando incollati al terreno. Puntuale la risposta in fase di spinta durante i tratti di salita più impervi.
Ricordiamo che la Dropline è equipaggiata con la nuova suola Pomoca® Dropline, disegnata attorno alla caratteristica traccia a forma di esse che il centro di pressione del piede descrive a terra durante la rullata. La suola lavora in sinergia con una generosa intersuola ammortizzante in schiuma ad alta elasticità , con uno spessore al tallone del 50-60% superiore rispetto agli altri modelli da speed hiking della collezione Salewa. Il grip è garantito dalla mescola butilica Pomoca® Super Tractor, utilizzata già con successo sulle calzature Salewa da tech approach per arrampicare fino al quarto grado anche in condizioni di roccia bagnata.
Tomaia costruita per vivere la montagna
Il DNA di montagna della scarpa si vede bene in alcune evidenti scelte progettuali, come il sistema Salewa 3F System e la gabbia Exa-Shell della tomaia, derivata dai modelli Salewa da tech approach per garantire stabilità al piede all’interno della scarpa, soprattutto negli appoggi laterali e sui terreni irregolari. Completano il pacchetto: una ghetta protettiva elasticizzata sotto le stringhe per evitare l’ingresso di sassi e detriti; la protezione in gomma della punta e del tallone.
Salewa Dropline è una scarpa che si differenzia dalle precedenti calzature da hiking del brand altoatesino. Il drop è più accentuato (suola + intersuola + sottopiede), scelta costruttiva che rende particolarmente comodo questo modello da camminata in montagna. Le Dropline sono molto stabili e trasmettono una notevole sicurezza durante l’utilizzo.
Protezione efficace contro le rocce
Ottima la protezione in punta e sul tallone, ottenuta grazie al posizionamento di solidi rinforzi in gomma, capaci di assorbire urti contro rocce e aspertià incontrate durante il cammino. Nulla da eccepire per quanto concerne i materiali costruttivi, che rendono la scarpa restistente e duratura (noi la stiamo utilizzando da alcune settimane sui monti della Valtellina).
Altre foto del nostro hike tour in Engadina
Tipica panchina engadinese
Veduta del ghiacciaio del Morteratsch, poco dopo Pontresina
La zona paludosa del lago “Lej” da Staz
LEGGI LA SCHEDA TECNICA DELLE SCARPE SALEWA DROPLINE: