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Nel classico appuntamento di gennaio del circo bianco, lo slalom gigante di Adelboden (CH), il podio si tinge di azzurro. Massimiliano Blardone, secondo dopo la prima manche alle spalle del redivivo Benjamin Raich, ha saputo mantenere la propria posizione anche nella seconda prova. L'austriaco Raich ha vinto la gara tornando al successo dopo un lungo periodo di recupero. Terzo il norvegese Aksel Lund Svindal, leader nella classifica generale della Coppa del Mondo di sci alpino.

Adelboden è da sempre sinonimo di festa dello sci. Sul muro finale della pista elvetica, una verticale da brivido sulla quale non è ammesso alcun errore, hanno vinto solo i migliori sciatori del mondo – indimenticabili le sfide tra Alberto Tomba e Miachael Vongrunigen – davanti al grande pubblico assiepato sulle tribune della ski arena. Anche oggi, per questa edizione 2007, oltre 20.000 persone hanno tifato per il loro beniamini.

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Massimiliano Blardone ha vinto su questa pista nel 2005 ed è salito altre due volte sul podio e oggi si è riconfermato come uno dei migliori gigantisti in campo maschile. Ma in casa Italia è festa grande anche per Manfred Moelgg che ha conquistato un brillante 6° posto, recuperando ben 12 posizioni nella seconda manche. L’ottimo risultato dello sciatore altoatesino lo qualifica, sulla carta, anche per la prova iridata di Aare, in Svezia, i programma il prossimo febbraio. Per quanto concerne gli altri azzurri in gara, da segnalare l’8° piazza di Simoncelli, la 13a di Schieppati. Anche Peter Fill è nei primi 30.
L'asso Bode Miller è uscito nella prima prova. Il campione austriaco Herman Maier ha chiuso nei primi 15, ma a 35 anni, dopo una carriera ricca di successi, comincia a dare segni stanchezza.

In Slovenia, a Kraniska Gora, nell’estremo orientale della catena alpina, lo sci in rosa ha regalato il miglior risultato in carriera alla sciatrice italiana Nicole Giuss, seconda nella prova di slalom gigante alle spalle dell’austrica Nicole Hosp. A completare il podio Tania Putianen

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