aTraguardo infuocato oggi a La Thuile (AO) in occasione del supergigante femminile di Coppa del Mondo. A non deludere le attese, è stata la leader della classifica generale di Coppa del mondo, l’italiana Federica Brignone, che sulle nevi di casa ha agguantato una splendida seconda posizione, ad un solo centesimo dall’austriaca Nina Ortlieb, oggi vittoriosa sulla pista Franco Berthod. Terzo gradino del podio per l’elvetica Corinne Suter.
Nina Ortlieb ha scelto una delle piste più tecniche al mondo per vincere la sua prima gara di Coppa del Mondo. La figlia d’arte si è aggiudicata il superG sulla 3-Franco Berthod.
L’austriaca, 23 anni, ha negato il successo all’azzurra Federica Brignone che si è dovuta accontentare della seconda posizione per un solo centesimo. In questa stagione è la seconda volta che la polivalente di La Salle perde un superG per così poco: era successo a Sankt Moritz (vinse Sofia Goggia) e si è ripetuto oggi davanti al pubblico di casa, gestito come da direttive stabilite nei giorni scorsi. Un secondo posto che lascia un po’ di amaro in bocca alla valdostana che avrebbe voluto trionfare sulle piste che distano una manciata di chilometri da casa sua.
Team Italia davvero in grande spolvero sulle nevi valdostane, con Marta Bassino in 5.a piazza, seguita, in 7.a, da una coriacea Elena Curtoni. Bella prova anche per Marsaglia e Pirovano, rispettivamente 15.a e 17.a.
Dichiarazioni delle protagoniste nel dopo gara:
Nina Ortlieb: «Ho dimostrato di saper sciare veloce, negli ultimi anni ho avuto tanti infortuni e quindi ci ho messo un po’ ad arrivare alla vittoria, ma quest’anno sono sempre stata bene, ho potuto allenarmi tanto e fare dei grandi passi avanti. Adesso mi fido della mia sciata e mi sto anche divertendo. Quello che mi piace qui La Thuile è che ha molte sezioni diverse, devi cambiare la sciata tante volte e allo stesso tempo mantenere la velocità , è stimolante».
Federica Brignone: «Ero molto tesa in partenza, ho provato subito ad aggredire e a fare il massimo nella parte iniziale del tracciato. Purtroppo all’ingresso del piano ho voluto calcare troppo, la neve era molle e ho perso velocità . Con la neve ghiacciata avrei potuto fare veramente la differenza. Hanno fatto un gran lavoro gli organizzatori, per me questa resta la pista più bella della Coppa del Mondo. Mi dispiace per questo secondo posto perché ci tenevo a fare ancora meglio sulla pista di casa. Le gambe mi tremavano molto, anche di più rispetto al Sestriere: arrivare al traguardo è stata una liberazione».
Corinne Suter: «Sono contenta del podio ma non della run, ho perso un bastoncino e quindi è andata tutt’altro che bene. Stamattina mi sentivo pronta, anche l’allenamento degli ultimi due giorni è andato bene, ho cercato di dare il meglio, ma questo è lo sci, a volte va bene e a volte si fanno degli errori, in fin dei conti il terzo posto è un buon risultato».Â
Il programma di gare a La Thuile prosegue Domenica 1° marzo:
- Combinata alpina femminile – superG (ore 11,15, finish area)
- Combinata alpina femminile – slalom (ore 14,15, finish area)
- Premiazione (a seguire, finish area)
Foto credits Pentaphoto