Dopo la grande prima manche della squadra azzurra, con Luca De Aliprandini in testa seguito da un incredibile Giovanni Borsotti – sceso col pettorale 53 -, sulla pista Chuenisbärgli di Adelboden è andata in scena la prova decisiva di uno degli slalom gigante maschili più attesi della stagione di Coppa del mondo. Il sogno dell’Italia è purtroppo sfumato.
Diciamolo subito, De Aliprandini è uscito nella manche decisiva. Lo sciatore di Cles è scivolato sull’interno ed ha terminatio la sua prova, quando era in vantaggio di 3/10 nei primi due intermedi.
Borsotti si è difeso, chiudendo in 14.a posizione. Ha dichiaratio al traguardo: “Alla vigilia avrei firmato per un 14esimo posto, ma dopo la prima manche di oggi c’è un po’ di delusione. Accetto il risultato, anche perchè ho conquistato punti importanti sciando bene. Nella manche conclusiva ho subito di più la pista”.
La vittoria finale è andata allo sloveno Zan Kranjec, seguito sul podio dal croato Filip Zubcic. Terzo gradino molto affollato, con Victor Muffat Jeandet e Henrik Kristoffersen pari tempo.
Calco del piede per Zan Kranjec dopo la vittoria nel gigante di Adelboden – Foto L.Petoletti
Brutta caduta per Manfred Moelgg a metà della seconda manche. L’altoatesino di San Vigilio di Marebbe è stato sottoposto a risonanza al ginocchio.
Domenica 12 si replica sulle Alpi elvetiche, con lo slalom speciale maschile.