Etroubles è il miglior comune valdostano per la gestione ambientale. Legambiente, nell’ambito della “Carovana delle Alpiâ€, campagna estiva di sensibilizzazione sui problemi dell’arco alpino, gli ha assegnato la bandiera verde per “le scelte di valorizzazione e promozione culturale del territorio, attuate coniugando la conservazione e la promozione della cultura tradizionale e di quella contemporanea, anche attraverso forme di collaborazione transfrontalieraâ€. Il comune, situato nella Valle del Gran San Bernardo, grazie a restauri conservativi ha mantenuto infatti i caratteri di tipico villaggio valdostano e si è arricchito di opere d’arte all’aperto, che riflettono le tradizioni culturali locali.
Una delle bandiere nere dell’associazione ambientalista è andata a un altro comune valdostano, Charvensod, per la scelta di costruire una pista carrabile nel vallone di Comboé, splendida località ai piedi del Monte Emilius, famosa per essere stata uno dei luoghi prediletti dal canonico Georges Carrel, tra i padri fondatori dell’alpinismo valdostano. La costruzione della strada è stata approvata nonostante l’opposizione di associazioni ambientaliste e del locale comitato di salvaguardia. Un luogo ancora selvaggio, a due passi da Aosta, rischia di essere letteralmente marchiato a fuoco, in breve tempo, da una pista che oltre a essere impattante sull’ambiente e brutta esteticamente, come infrastruttura di viabilità rappresenta un mezzo di facile penetrazione in una valle che deve la sua conservazione proprio al fatto di essere raggiungibile solo a piedi, e quindi, da pochi.