Ousman Jaiteh ha mantenuto fede al pronostico ed ha conquistato la seconda edizione del «Giro del Lago di Levico» che sabato pomeriggio ha portato oltre 600 protagonisti sui 10 chilometri disegnati con partenza ed arrivo a Parco Segantini, primo atto della proposta di eventi che culminerà con «La 30 Trentina» del 22 settembre prossimo. Ed a fargli compagnia sul gradino più alto del podio, ecco un po’ a sorpresa la triatleta giudicariese Arianna Valenti, che ha sovvertito le attese sorprendendo le specialiste del running nella prova allestita dall’Asd Non Solo Running e che ha resistito anche al violento temporale che ha colpito Levico proprio nel cuore della gara.
Dieci chilometri con fondo variabile e con un dislivello di un centinaio di metri: questo il teatro di gara che ha visto Jaiteh (Trentino Running Team) cogliere un altro successo nel suo personale percorso podistico intrapreso ormai circa tre anni fa, dopo il suo approdo in Valsugana in fuga dal Gambia. Secondo nel 2018 alle spalle di Neka Crippa, Jaiteh ha completato ieri il tracciato in 33’18, lasciandosi alle spalle il veneto Angelo Marchetta (Salcus, 34’44) ed il più giovane aquilotto Davide Raineri (Atletica Trento, 35’03).
A ridosso del podio, quarto posto per Luca Barison, seguito dal fassano Sandy Ballis (Atletica Fassa) e da Giacomo Gabrielli (Senza Freni) con il prete volante don Franco Torresani (Atletica Paratico) al settimo posto.
Grazie al ventiduesimo tempo assoluto di giornata, Arianna Valenti (Gs Bondo) ha saputo conquistare la vittoria al femminile, correndo al di sotto dei 40’ (39’12) per guadagnare oltre un minuto di margine sulla più esperta Simonetta Menestrina (Atletica Trento, 40’16), seguita a propria volta dalla compagna di squadra Federica Stedile (Atletica Trento, 41’59). Una prova di grande efficenza per la ventiseienne di Bondo, tra le principali protagoniste trentine del triathlon, anche a livello nazionale: nel giro di poche centinaia di metri la giudicariese ha preso il largo, coronando un prezioso successo in attesa di tornare a cimentarsi nelle tre amate specialità . Ai piedi del podio, quarto posto quindi per Sara Baroni (Us Quercia Trentingrana), che nel finale ha avuto la meglio su Alberta Miori (Atletica Clarina), con Giorgia Filippi (Gs Valsugana Trentino) in sesta piazza.
Sono stati nel complesso oltre 600 i partecipanti a questa seconda edizione del «Giro del Lago di Levico», con circa 400 classificati nella prova agonista ed oltre due centinaia di camminatori che hanno affrontato la prova non agonistica sul medesimo tracciato di gara. La pioggia ed il vento non hanno purtroppo permesso di apprezzare al meglio l’allegro dopogara allestito dagli organizzatori, ma la soddisfazione di aver gareggiato su un percorso tanto affascinante e sempre a ridosso delle acque del lago di Levico ha caratterizzato tutti i protagonisti della serata.
Con il «Giro del Lago di Levico» ha dunque preso il via il programma di eventi che culminerà con l’ottava edizione de «La 30 Trentina» di domenica 22 settembre, un cammino che proporrà nuovamente anche il «Pergine Urban Trail», la prova a metà strada tra una corsa su strada ed un trail di domenica 8 settembre tra il centro cittadino di Pergine ed il castello che lo domina dall’alto, mentre il fine settimana del 22 settembre, oltre all’ormai tradizionale 30 km, verrà proposto il consueto menù con l’Happy Strongboy del sabato pomeriggio a Pergine Valsugana e La Camminata per la Vita (la marcia non competitiva a scopo benefico che anticiperà i protagonisti de «La 30 Trentina») nella mattinata di domenica tra Pergine e Levico Terme, proprio sul tracciato finale di gara.