Al Centro Saint-Bénin di Aosta (via Festaz 27), fino al 26 marzo sarà visitabile la mostra “Cattedrali di ghiaccio. Vittorio Sella, Himalaya 1909â€.
L’esposizione rende omaggio a Vittorio Sella, uno tra i più grandi fotografi di montagna di tutti i tempi, con le immagini della spedizione himalayana al seguito di Luigi Amedeo di Savoia, Duca degli Abruzzi. Sono circa cinquanta fotografie di grande equilibrio formale e di rigorosa perfezione tecnica, tutte vintage (stampate nell’anno stesso dello scatto) e appartengono a una collezione privata.
Vittorio Sella ereditò la passione per la montagna dallo zio Quintino Sella, scienziato, ministro, fondatore del Club Alpino Italiano. Cresciuto in una famiglia diindustriali e di banchieri, formatosi in un ambiente aperto e stimolante, Vittorio Sella fu anche valente alpinista. Raggiunse per primo in ascensione invernale le vette del Cervino (1882) della Dufour(1884) e del Gran Paradiso (1885) Tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento partecipò a numerose spedizioni nel Caucaso, in Alaska, in Himalaya, in Uganda e in Karakorum, per ben tre volte al seguito del Duca degli Abruzzi. Durante la spedizione al Baltoro e al K2 del 1909 scattò immagini uniche per precisione oltre che per bellezza, fondamentali per le successive esplorazioni. Durante la spedizione a Sella, oltre al compito di fotografo, fu affidato l’incarico di documentare con la cinepresa la marcia di trasferimento da Rawalpindi al campo base e ritorno. Questo fu il primo film girato in Himalaya di cui si conservi la pellicola originale. Grazie alla collaborazione con la Fondazione Sella di Biella e il Museo Nazionale del Cinema di Torino, il film “Sul tetto del mondo. Viaggio di Sua Altezza Reale il Duca degli Abruzzi al Karakoramâ€, 1910, è proiettato in mostra in versione originale.Â
Gli orari di apertura della mostra:
- dal martedì alla domenica 10 -13 e 14 – 18 (chiuso il lunedì).
- entrata gratuita per i minori di 18 anni e per le scuole.