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“Quando uomini e montagne si incontrano”, cosa succede? Ne nasce un libro, a firma di John Keay, che diventa un punto di riferimento per la storia dei monti himalayani. Un volume che descrive, tra il serio e il faceto, la storia di quei luoghi; per la prima volta è stato tradotto in italiano dal giornalista esperto di alpinismo Lorenzo Scandroglio. Edito da Neri Pozza, è da poco in libreria.



“Quando uomini e montagne si incontrano”, verrà ancora presentato sabato 9 luglio alla Casa del Parco di Cornù in Alpe Veglia (VB), alle 20,30, in occasione del Carghé d’Alp (La carica all’alpe – l’ascesa del bestiame nei pascoli alti durante il periodo estivo). Durante la presentazione, per restare in tema, verrà proiettato un documento riguardante l’ascesa al K2 degli scoiattoli di Cortina, l’anno scorso, per celebrarne il 50° dell’impresa.



Ma per tornare al libro, un aneddoto, che il traduttore stesso ama ricordare: anno 1829. Victor Vinceslas Jacquemont è un botanico francese. Un bel giorno, attanagliato da un passato amoroso ancora troppo ingombrante, parte alla volta dell’India. Avventure e peripezie, fintanto che un giorno gli viene rubato il suo inseparabile clistere (secondo lui l’unica vera protezione dalle malattie intestinali). Dopo intense ed estenuanti ricerche lo ritrova, nelle mani del ladro, anzi, nella bocca del ladro che, di fronte alla novità d’importazione europea, si era convinto di un nuovo modello di narghilè…



La prossima presentazione del libro è fissata per il 14 agosto all’Alpe Devero, al Bar Sciovie. Inizio ore 20,30.





Info

https://www.neripozza.it







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