Dopo mesi di preparativi e di grande impegno per organizzare al meglio quella che si prospettava come una grande manifestazione di scialpinismo, sia per la spettacolarità del percorso che per l’ottimo riscontro di adesioni – ben 91 le squadre iscritte, tra cui grandi nomi a livello mondiale -, il Comitato organizzatore dell’Adamello Ski Raid, seppur a malincuore, ha deciso di annullare la gara per non esporre i concorrenti a rischi. Ad un inverno particolarmente avaro di neve si è aggiunto un inizio di primavera caratterizzato da temperature decisamente miti che hanno compromesso il manto nevoso, rendendo impraticabile buona parte del percorso.
Così le Guide alpine e volontari del Soccorso alpino e del Cai hanno segnalato una situazione di non completa sicurezza, in particolare lungo il Mandrone e il Pisganino, e tanto è bastato per decidere di annullare la gara. “Preferiamo aspettare un anno ma non correre rischi, – commenta Alessandro Mottinelli, presidente del Comitato organizzatore – è una manifestazione che vogliamo fortemente, ma con la certezza che i nostro atleti possano effettuarla nella più completa sicurezza. Il tracciato che abbiamo studiato è piaciuto subito a tutti e sono sicuro che nessuno vorrà mancare alla prima edizione dell’ Adamello Ski Raid che si terrà nel 2006, molto probabilmente nel mese aprileâ€.
Appuntamento all’anno prossimo, nella speranza che ci sia neve sufficiente allo svolgimento di una gara che si presentava sotto i migliori auspici (meteorologia esclusa).