Melloblocco è il più grande raduno di arrampicata del mondo. Una storia che parte dal lontano 2004, da Michele Comi, Nicola Noè e Stefano Scetti, tra i primi consulenti organizzatori dell’evento. “Alla vigilia della tredicesima edizione” sottolinea Michele Comi “possiamo dire di essere stati dei facilitatori di esperienze sul granito della Val Masino e nella Riserva naturale della Val di Mello”.
Per la prossima edizione, in programma dal 5 all’8 maggio nel maestoso scenario della Val Masino (provincia di Sondrio), i sassisti già iscritti sono circa 1300, provenienti da ogni parte d’Europa e del mondo.
Nicola Noè. “Ho incontrato un Melloblocco in embrione al Rock Master 2003. Allora non mi era chiara l’evoluzione del progetto, ma lo erano i principi fondanti: formula a raduno e senza una competizione, inserimento nell’ambiente naturale e riduzione al minimo dell’impatto ambientale, che ci hanno condotto, anno dopo anno, come nel 2004, quando le presenze non arrivarono a 500, alle migliaia delle ultime edizioni. Com’è cresciuto il Melloblocco? Diventando un raduno frequentato da un pubblico sempre più giovane, di arrampicatori non necessariamente fortissimi, ma accomunati dalla passione di arrampicare nella natura, stare in compagnia e incontrare i propri beniamini in un ambiente informaleâ€.
Dal 2004 il Melloblocco trasforma l’incantevole paesaggio della Val Masino e della Val di Mello in un luogo di aggregazione senza precedenti, grazie all’unione con la natura della Lombardia, regione a grande vocazione alpina, ad una organizzazione snella e alla formula non agonistica che offre a tutti la possibilità di arrampicare vicino ai campioni mondiali della disciplina. Arrampicata, musica, natura, stimolo alla conoscenza dei luoghi e divertimento in Valtellina per il più grande raduno internazionale di bouldering al mondo.