Courmayeur e Chamonix dicono no ai Piolets d’or 2016. La manifestazione che assegna gli oscar dell’alpinismo dal 2009 si svolgeva nei due comuni ai piedi del Monte Bianco.
Il premio è nato nel 1991 ad opera della rivista francese “Montagnes magazine” e del Groupe de haute montagne (GHM), associazione sportiva creata nel 1919 per raggruppare l’élite dell’alpinismo francese, assieme ad alpinisti stranieri. La premiazione si è tenuta per una decina d’anni a Chamonix, poi fino al 2007 a Grenoble. Dopo un anno di interruzione, nel 2009 il premio è stato per così dire rifondato, con modifiche al regolamento, dal nuovo presidente del GHM Christian Tromsdorff e da allora si è svolto sempre tra Courmayeur e Chamonix.
I due sindaci quest’anno hanno però deciso di non continuare a sponsorizzare la manifestazione. «Si tratta di una scelta presa in comune accordo con il sindaco di Chamonix – precisa Fabrizia Derriard, sindaco di Courmayeur – Non troviamo più riscontri in quella manifestazione che, con quel formato, è di nicchia, per pochi. Stiamo pensando a qualcosa di diverso per coinvolgere più ampie fasce di pubblico. Con il sindaco di Chamonix m’incontrerò presto per pensare a qualcos’altro che possa rappresentare il mondo dell’alpinismo e della montagna, per ragionare su come oggi possa essere comunicata la montagna, per trasmettere valori, suggestioni ed emozioni che possano essere condivisi da un pubblico molto più ampio».
Negli ultimi sette anni i due comuni hanno foraggiato l’evento senza averne un tornaconto a livello turistico e il premio stesso si era trasformato in una “festa” in cui tutti vincevano e nessuno vinceva, suscitando spesso non poche critiche.
Gli organizzatori hanno annunciato l’abbandono del Monte Bianco per un anno e lo spostamento a La Grave – La Meije ufficialmente per «accendere i riflettori su dei territori di montagna, duramente toccati da una catastrofe naturale con l’interruzione della strada che collega La Grave a Grenoble». L’appuntamento per la 24esima edizione dei Piolets d’or, di cui rimangono invariati filosofia e regolamento, è quindi ai piedi della Meije, montagna di quasi 4.000 metri, nel massiccio degli Ecrins, dal 14 al 17 aprile. Solo per un anno, precisano gli organizzatori, ma sembra difficile pensare che Courmayeur e Chamonix possano tornare sulla loro decisione già l’anno prossimo.