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"Aire de prima" (traducibile in: aria di primavera) è un'idea che comincia a prendere forma nell'autunno 2007, si sviluppa nell'inverno e si consolida all'inizio della primavera 2008 pronti all'esordio del 18 Maggio nella suggestiva chiesa di Elva nel progetto "Òc en chamin" promosso dall'Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte.

Dalle diverse esperienze e caratteristiche dei sei componenti si sviluppa un evidente lavoro di ricerca linguistica e culturale, ma anche una straordinaria intensità musicale, capace di andare al di là di ogni restrittiva classificazione. Le poetiche cadenze del pianoforte, i magici intrecci vocali, il malinconico mugolio del violino ed i condimenti folk di ghironda e fisarmonica risplendono nel percorso musicale che, come da copione, ci accompagna attraverso la terra dei trovatori dalle valli occitane d'Italia alla val d'Aran in Catalunya.

Dario Anghilante (cantante, scrittore e attore di teatro, di recente attore nel film "Il vento fa il suo giro", compositore di molti brani in lingua d'òc nonché profondo conoscitore della cultura e della lingua occitana), Luca Pellegrino (cantante, compositore e musicista de "Lhi Jarris", da dieci anni sulla scena folk rock occitana, con alle spalle due lavori discografici, numerose collaborazioni e palchi del calibro di "Festival Interceltique de Lorient" e "Alpentöne Internationales Musikfestival", Altdorf), Paola Bertello (cantante, attrice di teatro, insegnante, partecipa da anni a svariati progetti nell'ambito della musica popolare italiana che l'hanno portata a cantare con Ambrogio Sparagna ed a partecipare a "La Notte della Taranta"),

Manuela Almonte (voce e fisarmonica nel gruppo zingaro "Bruskoi Prala" si muove tra il romanticismo più floreale e l'inquietudine post punk; è appena tornata alla terra d'origine folgorata dalle melodie e dai ritmi dell'est europeo dopo esperienze e collaborazioni su e giù tra Napoli, Bologna e i Balcani), Valerio Mosso (violinista, chitarrista, storico dell'arte dalla personalità effervescente e dalla cultura eclettica, dopo parziali studi classici ha suonato in varie formazioni e molti spettacoli teatrali con il "Teatro delle Forme", affiancando alla passione per la musica, quella per la storia dell'arte) e Alberto Cipolla (pianista, compositore e arrangiatore dallo spiccato istinto musicale frequenta a Saluzzo la scuola di alto perfezionamento musicale, a cui affianca il programma classico di pianoforte)

sono gli interpreti dello spettacolo "Chants d'Occitània" in cui si sentono interpretazioni di classici della musica popolare occitana e brani d'autore, in cui si evidenzia un approccio trasversale e delicato alla tradizione, amalgamando musicalità folk ad una moderna sensibilità interpretativa in eleganti ballate dal carattere bucolico, atmosfere malinconiche e interiorità cantautorale. Con voci calde e intense ed un'esposizione vocale ricercata vengono interpretate festose danze popolari, accompagnate dall'echeggiare classicheggiante del pianoforte, dal brumoso fraseggio del violino e dall'intensità ritmica della ghironda in un affascinante gioco di chiaroscuri melodici e dolcissime e toccanti spirali armoniche.

Programma:
Domenica 18 maggio nella chiesa parrocchiale di Elva alle ore 15
Domenica 25 maggio a Roccaforte Mondovì – Fr.ne Bertini alle ore 16
Domenica 1 giugno in Piazza del Municipio a Melle alle ore 21
Sabato 14 giugno al cinema di Vernante alle ore 21
Domenica 15 giugno nella bocciofila di Vinadio alle ore 21
Sabato 21 giugno a La Crumiere di Villar Pellice alle ore 21
Domenica 22 giugno in Piazza Garambois a Oulx alle ore 16
Giovedì 26 giugno al Municipio di Ostana alle ore 21.

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