Sulle nevi di Madonna di Campiglio il 21enne Henrik Kristoffersen ha agguantato la sua quinta vittoria in carriera in uno slalom di Coppa del Mondo. Lo scandinavo ha dominato la gara, accompagnato al traguardo da un fantastico pubblico di oltre 15.000 persone, che ha fatto da cornice alla 62.sima edizione della 3Tre.
Il giovane Kristoffersen ha chiuso con il tempo totale di 1,37.80, cogliendo il suo secondo successo stagionale dopo quello in Val d’Isere. Ecco il suo commento nel dopo gara: “Grazie Italia! Madonna di Campiglio è un posto magnifico ed io sono onorato di aver vinto qui, seguendo l’esempio di tanti grandi campioni che ci sono riusciti prima di me”.
Tornato in pianta stabile data fissa della Coppa del Mondo maschile, il leggendario slalom italiano non ha tradito le aspettative con una gara che ha emozionato gli appassionati, sebbene Kristoffersen avesse ipotecato la vittoria già nella prima manche, mettendo oltre un secondo tra sé e i più immediati avversari.
I primi tre classificati della 3Tre festeggiano sul podio – Foto Paolo Bisti
Un brutto colpo di scena si è verificato sul finire della seconda manche, quanto il drone predisposto dalla produzione TV internazionale per rendere le riprese aeree ancora più suggestive è crollato al suolo pochi metri alle spalle di Marcel Hirscher. L’austriaco ha chiuso in seconda posizione, con un ritardo di 1.25 dal vincitore.
Da spettatori e giornalisti non possiamo che chiederci come un tale evento si sia potuto verificare, perchè le conseguenze sarebbero potute essere davvero molto gravi per l’atleta. Hirscher non ha fatto mancare il suo commento sull’accaduto. “Poco da dire sul risultato – ha affermato l’austriaco – Kristoffersen è stato perfetto e sono consapevole che per batterlo d’ora in poi è proibito fare errori. Ho invece molto da dire sull’incidente del drone: io non ho avuto conseguenze ma credo che quanto è accaduto sia vergognoso” (video).
In attesa che Infront (detentrice dei diritti TV e responsabile della produzione internazionale) chiarisca la dinamica dell’accaduto, il Presidente del Comitato Organizzatore della 3Tre, Lorenzo Conci, ha dichiarato: “Un episodio spaventoso di cui non conosco al momento le cause, ma è un grande sollievo il fatto che nulla di grave sia accaduto per l’incolumità delle persone e la regolarità della gara”.
A completare il podio un altro austriaco, Marco Schwarz (+1.59), mentre il vincitore dello scorso anno – il tedesco Felix Neureuther – è uscito alla seconda manche.
L’Italia ha mancato un risultato di prestigio per soli otto centesimi di secondo, merito di un Giuliano Razzoli molto agguerrito che ha pienamente meritato il quarto posto. Brillante anche Manfred Moelgg, alla fine ottavo; meno fortunato Stefano Gross che ha sprecato nella seconda manche quanto di buono aveva seminato nella prima.