I sentieri escursionistici di Merano e dei suoi dintorni sono innumerevoli, ma di sicuro l’Alta Via di Merano rappresenta uno dei percorsi piuÌ€ suggestivi dell’Alto Adige. L’intero tracciato misura circa 100 km, percorribili, in termini di tempo, in 4 o 6 giorni, da giugno a fine ottobre. Come altitudine si arriva fino ai 3000 metri. I punti piuÌ€ esposti sono attrezzati con catene, funi o parapetti di sicurezza, per consentire di compiere il giro in tutta sicurezza e a chiunque lo desideri.
Panorami mozzafiato lungo l’Alta via di Merano – foto Mario Entero
La cosa bella di questo percorso trekking eÌ€ che non eÌ€ ancora molto conosciuto, fatto che consente di godersi la natura in modo assolutamente unico e armonico. L’Alta Via di Merano eÌ€ percorribile anche per singole tappe ed eÌ€ raggiungibile in diversi punti da funivie e collegata alla rete dei mezzi pubblici.
E’, infatti, un’escursione consigliata anche per le famiglie, percheÌ ci sono dei dislivelli affrontabili persino con i passeggini e diversi masi dove ristorarsi. I panorami mozzafiato sulla Val Venosta, la Conca di Merano, la Val Passiria, le Alpi Sarentine, gli spettacoli naturali di flora e fauna del Parco Naturale della Giogaia del Tessa, lo sguardo sul fascino del mondo contadino rendono questo sentiero unico e impareggiabile.
Cartello segnavia lungo l’Alta via di Merano – foto Mario Entero
E’ possibile, ad esempio, percorrere il primo tratto pensando di fare una gita giornaliera.
Dalla Hochmuth al Rifugio Hochganghaus sono 2 ore e mezzo di cammino, ma con ritmi rilassati ci si puoÌ€ concedere piuÌ€ tempo per le soste e per ammirare il panorama. Con la macchina o con l’autobus di linea si puoÌ€ arrivare fino a Tirolo. Da qui si prosegue a piedi fino alla stazione della funivia della Muta.
Il primo tratto eÌ€ piuttosto pianeggiante e non presenta difficoltaÌ€. Dalla Hochmuth (1361 m) il dislivello aumenta un po’ fino ad arrivare ai 1522 m della Malga Leiter, dove si consiglia una sosta. Da liÌ€ si prosegue fino al Rifugio Hochganghaus, a 1839 metri.
Camminare lungo l’Alta via di Merano – foto Mario Entero
Percorrendo l’Alta Via di Merano, inoltre, si ha la fortuna di incontrare sul proprio cammino diversi rifugi che offrono agli avventori comodi letti e dei piatti gustosi e genuini, realizzati con i prodotti del posto, come il Ristorante Hochmuth a Tirolo che nel suo menuÌ€ ha degli ottimi Kaiserschmarren, canederli di speck in brodo e strudel; in Val di Fosse la Malga Mitterkaser, con i suoi gnocchi alle erbe con formaggio fresco e canederli al formaggio e la Malga Rableid, con pane e formaggi fatti in casa; a Naturno il Pirchhof, dove si mangiano Krapfen e Buchtlen, dolci fatti in casa, arrosto di capretto con canederli.
Inoltre, due rifugi consigliati anche per dormire sono a Parcines, l’Hochgang e il Nassereith, di nuova costruzione e dall’atmosfera elegante.