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A Biella, nella centrale via Delleani, sabato 27 settembre si celebra la “Festa dello sci”, dalle 9,30 fino a sera.

A organizzarla è l’associazione “Mostra dello sci” (www.mostradellosci.it), nata dalla passione di Alberto Vineis che circa vent’anni fa ha cominciato la raccolta di sci tutte le epoche, a partire dai primi del ‘900 ad oggi. Nel giro di qualche anno si è ritrovato seicento paia di sci in casa. Marchi storici, alcuni ancora esistenti, altri scomparsi, sci di campioni, modelli che hanno fatto la storia dello sci, si sono man mano aggiunti alla collezione che arriva adesso a oltre 1.300 paia, grazie anche alla collaborazione di Piero Ramella e Danilo Mazzia, forti di una pluriennale esperienza dirigenziale in aziende produttrici di sci di livello internazionale.

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Nell’agosto del 2011 una parte della collezione è stata esposta a Limone Piemonte per interessamento di Elio e Donatella Bottero, a Pollone e Sala Biellese (Biella), a Gressoney la Trinité, in collaborazione con Davide David, ex campione di sci e papà dell’indimenticabile Leonardo, e ad Albosaggia (Sondrio) lo scorso maggio. La raccolta, la più grande d’Europa, è in attesa di trovare una collocazione definitiva a Sordevolo, comune in provincia di Biella, nella ex filanda Molino – Lova, in corso di ristrutturazione.

Nelle esposizioni, accanto a modelli usati da campioni come Gustav Thoeni e Piero Gros, ci sono anche quelli usati nei film di 007, oltre ad attacchi, scarponi (tra gli altri quelli originali di Billy Kidd) e  persino cabine di vecchi impianti a fune dismessi. «Qualche anno fa un paio di Rossignol del ’72 mi sono stati richiesti da Wim Venders, il noto regista  tedesco, che doveva girare uno spot pubblicitario per l’Unione delle banche svizzere (Ubs) con il campione Bernhard Russi», racconta con orgoglio Alberto Vineis, che ha imprestato gratuitamente i rari sci alla casa di produzione.

Alla manifestazione hanno confermato la loro presenza numerosi campioni del passato. «La “Festa dello sci” non è una manifestazione commerciale – precisa Piero Ramella, uno degli organizzatori – ma un momento di incontro fra appassionati, scuole di sci, associazioni sportive e professionisti del settore. Una festa appunto, che si terrà sotto i portici di via Delleani, quindi con qualsiasi tempo».

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Foto: da sinistra Piero Ramella, Davide David, Giuliana Minuzzo e Alberto Vineis

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