Sulle piste dell’Altipiano di Lavarone, con partenza e arrivo dalla località Bertoldi si è disputata la seconda edizione della Lavaronda, prova valida per il circuito “Dolomiti sotto le stelle”.
Sulla carta Michele Boscacci era l’atleta più titolato per la vittoria di questa seconda edizione, pronostico più che mai azzeccato perchè l’atleta del Centro Sportivo Esercito ha sbaragliato la concorrenza tagliando il traguardo in 0:59’16’’ davanti a Pietro Lanfranchi e al trentino Thomas Trettel.
Michele Boscacci è sempre stato in testa, al termine della prima salita è stato Thomas Trettel ad arrivare per primo al cambio, ma Boscacci è uscito dal controllo ancora in prima posizione. Per le altre tre salite il valtellinese non ha mai staccato il piede dall'acceleratore, dietro di lui Pietro Lanfranchi partito fuori dal podio ha rimontato posizioni sino a tornare sulle code di Trettel. Lanfranchi chiude con il tempo di 1:00:07 mentre Thomas Trettel taglia con 22 secondi dalla medaglia d’argento. In quarta e quinta posizione arrivano rispettivamente Philip Goetch e Davide Pierantoni.
In campo femminile Francesca Martinelli bissa il successo dello scorso anno davanti a Raffaella Rossi e a Marta Scalet. La Martinelli taglia il traguardo in 1:12:45, con poco meno di sette minuti di ritardo arriva Raffaella Rossi, mentre la Scalet è terza con 1:30’16’’.
Sia Boscacci sia Martinelli hanno stabilito i nuovi record della manifestazione migliorando di quasi due minuti il tempo maschile e di quattro minuti il tempo femminile.
Il tracciato di gara aveva uno sviluppo di dodici chilometri con un dislivello di 1200 metri diluiti in quattro salite.
Per quanto riguarda il Trofeo Sportdimontagna è stato vinto dallo Sci Club Bogn da nia.
«Tutto è andato per il verso giusto – ha esordito Ceola – in questi ultimi giorni il lavoro è stato frenetico, ma i 200 partenti (quasi 30 più dello scorso anno ndr) sono la prova che il nostro gruppo ha funzionato. Il percorso si è dimostrato all'altezza delle aspettative degli atleti ed è in linea con la programmazione di inizio stagione. Un ringraziamento particolare devo farlo alla comunità di Lavarone, all'amministrazione comunale, all'Apt Lavarone, allo Ski Center Lavarone, al Soccorso Alpino e alla Scuola di Sci Lavarone».