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Si è aperta la caccia in Ticino e nel mirino dei cacciatori ci sono – tra gli altri – anche i camosci. Peccato che gli esemplari potenzialmente vittime dei cacciatori siano quelli che tutte le mattine escono dai confini della riserva del Monte Generoso (sopra Lugano) per nutrirsi dell’erba dei prati adiacenti. Infiammata la polemica in merito: gli ambientalisti non ci stanno affatto con questa concessione del Consiglio di Stato che riguarda i 300 camosci che popolano la zona. Ora l’associazione ticinese “Amici del camoscio” si muove in modo concreto e propone escursioni che consistono nell’organizzare ben 11 itinerari differenti ai limiti della riserva per escursionisti che, solamente muovendosi su questi sentieri, faranno sentire la loro presenza agli animali in modo da non farli sconfinare e tenerli all’interno della riserva. Che vuol dire alla larga dalle doppiette.



L’appello del gruppo degli ‘amici’ ha sconfinato nel varesotto dove a lanciare l’appello ci ha pensato l’associazione luinese “Dimensione Animale”, che con le associazioni ticinesi aveva già guidato la manifestazione contro la macellazione islamica al macello di Luino (sul Lago Maggiore) nel febbraio di quest’anno. “Chiediamo a tutti coloro che amano gli animali di partecipare ad una di queste bellissime gite – ha detto Wanda Monghini di Dimensione Animale – in modo da proteggere questi poveri animali che altrimenti sarebbero facile bersaglio delle doppiette”.



Già una decina di giorni fa aveva fatto la voce grossa una delegazione del partito dei Verdi svizzeri a Winterthur che, in una risoluzione contro la decisione del Consiglio di Stato ticinese di permettere tre giorni di caccia (7,8 e 9 settembre), sottolineava che gli oltre 300 camosci che vivono sul Generoso sono un’attrazione turistica, hanno una popolazione stabile e non creano problemi. Tra le righe: ‘non è proprio il caso di farli fuori con l’attività venatoria’.



Ad ogni modo, questa iniziativa degli “Amici del camoscio” è davvero lodevole. E’ quantomeno un modo concreto ed al contempo estremamente intelligente di evitare che i camosci del Generoso siano obbligati ad ascoltare sulla pelle la macabra sinfonia del piombo.



Info:

www.camoscio-mg.ch



La caccia 2004 in Ticino: così le regole





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