Nel 2011 il Gruppo Walser Carcoforo ha curato, come capofila di numerose associazioni valsesiane, la "XXI Edizione degli Incontri tra/montani", dedicata alla Cucina delle Alpi, tra tradizione e rivoluzione. Tutti gli eventi della manifestazione (convegno, mostre, escursioni tematiche, cene e concerti) si sono svolti in diverse località della valle, dal 23 al 25 settembre 2011. Per promuovere l’evento è stato realizzato il sito www.cucinadellealpi.it. Gli atti di tutte le manifestazioni legate all’evento sono stati pubblicati, in versione provvisoria, nel sito dedicato al convegno prima dello svolgimento dell’evento. La versione finale, rivista ed emendata dagli Autori, è stata pubblicata nello stesso sito nel dicembre 2011. Gli atti sono scaricabili gratuitamente in versione completa o in versioni parziali come files pdf a colori.
Per far fronte alle richieste di un’edizione cartacea del volume, il Gruppo Walser Carcoforo, anche in assenza di sostegni finanziari da parte di enti pubblici, ha promosso la stampa di un numero limitato di copie cartacee, che sono acquistabili da alcuni giorni presso il Gruppo Walser Carcoforo, nella Biblioteca Civica Farinone-Centa di Varallo e in alcune librerie della valle. L’edizione cartacea degli Atti è stata presentata sabato 20 aprile alle 18.00 a Varallo nella sala della Comunità Montana Valsesia a Villa Virginia. Johnny Ragozzi ha illustrato le attività culturali proposte delGruppo Walser Carcoforo nel quinquennio 2007-2012. Giancarlo Maculotti e Sergio Del Bello, rispettivamente coordinatore e segretario degli Incontri tra/montani, hanno portato i saluti di questa federazione di associazioni culturali dell’arco alpino e parleranno dell’edizione valsesiana degli Incontri. Roberto Fantoni ha presentato infine l’edizione cartacea degli Atti del convegno.
Gli Atti sono aperti da un saggio introduttivo di Roberto Fantoni, Alfredo Papale, Angela Regis e Marta Sasso su “Produzione alimentare e alimentazione in una valle alpina tra Medioevo e nuovo millennio”. Il lavoro, basato sull’analisi integrata di fonti documentarie, forme di cultura materiale e testimonianze orali, propone il laboratorio culturale valsesiano, secondo quanto ha scritto Giancarlo Maculotti nella presentazione degli Atti, come “un modello da studiare ed imitare per riuscire a capire di più la storia di una valle”.
Gli atti del convegno, divisi in tre sezioni, accolgono poi articoli di ricercatori provenienti da tutte le regioni dell’arco alpino afferenti a diversi istituti universitari e a numerose associazioni culturali. Tra i saggi, alla cui stesura hanno partecipato complessivamente trentasei Autori, si segnala la presenza di un testo di Alexis Betemps, recente vincitore della prima edizione del premio Rigoni Stern. Nel volume sono analizzate le filiere alimentari in tutto l’arco alpino per conoscere e valorizzare le differenze esistenti tra i diversi settori della catena.
Particolarmente interessante risulta ad esempio l’analisi comparata dell’introduzione della patata nelle diverse regioni dell’arco alpino. Ma viene anche affrontato un arco cronologico estremamente ampio, senza alcun appiattimento su un generico passato, spesso erroneamente ritenuto sempre uguale. La storia della cucina nelle Alpi è stata caratterizzata da grandi cambiamenti. Le prime due sezioni degli Atti hanno ricostruito queste trasformazioni (Allevamento e cerealicoltura nelle Alpi: l’eredità tardo-medievale; Variazioni climatiche, mutamenti demografici e nuove opportunità alimentari. Dal Seicento al Novecento).
La conoscenza di un passato variegato è la miglior garanzia di un futuro altrettanto variegato. A nuove, ma consapevoli, sperimentazioni (in tutta la filiera alimentare) è dedicata la terza sezione degli atti congressuali (Le nuove contaminazioni alpine). La Valsesia, oltre ad essere stata esaminata nell’ampio saggio introduttivo, è stata oggetto di altri 6 lavori distribuiti in tutte le sezioni degli Atti. Completano il volume le guide alle escursioni e alle fiere valsesiane e i cataloghi delle mostre.
Ringraziamo AKU Srl, calzaturificio di Montebelluna (TV), per il sostegno al progetto Walser attivo in DiscoveryAlps e vi invitiamo a scoprire Good for Alps e Transalpina GTX.