Dopo un anno di attesa, causato dello scarso innevamento della stagione scorsa, è tornato il grande spettacolo del freeride in Val di Fassa, sulla parete Nord del Col Margherita, al passo San Pellegrino che domenica mattina si è presentato ai 32 agguerriti concorrenti, provenienti da tutto il mondo, ammessi alla finale di oggi della Polartec Scufoneda Freeride Cup. Il campo di gara innevato di fresco, ha offerto quelle che gli appassionati del freeride definiscono come la migliore e più spettacolare neve polverosa e vergine da domare lungo l’impegnativo pendio del Col Margherita.
Foltissimo il pubblico assiepato al parterre, da dove il maxischermo ha trasmesso le immagini in diretta della gara, oltre che i concorrenti per il primo tratto del tracciato liberamente scelto da ognuno per raggiungere nella traccia ideale e con meno ostacoli naturali il traguardo. Rocce, strapiombi, salti e alberi hanno reso ogni discesa dei concorrenti altamente spettacolare.
Le qualifiche di sabato avevano portato al cancelletto di partenza 32 concorrenti, su 96 iscritti, tra snowboarder, telemarker e freerider, di cui ben sei donne.
La gara ha preso il via domenica alle ore 10.15 con condizioni di visibilità giudicate buone dai giudici e arricchite da un leggero strato di neve caduto nella notte.
Il numero maggiore di concorrenti ha gareggiato nella categoria “alpineskiing” (sci alpino/freeride): su tutti è emerso il fuoriclasse americano Post Griffin, seguito dal brillantissimo concorrente italiano Silvestro Franchini. Sul terzo gradino del podio Marco Rossini, quarto Mattia Felicetti, seguito da Cristian Dallapozza.
Corta, ma molto qualificata la classifica femminile; su tutte ha prevalso la badiota Arianna Tricomi (alpineskiing), seguita da Sara Mastel (snowboard). Terzo posto appannaggio di Carlotta Sadoch (alpineskiing).
La classifica dello snowboard, composta da sei concorrenti, ha salutato come vincitore Stefano Munari, seguito da Valle Da Rin Michele e dall’atleta di casa Maurizio Davarda, molto applaudito al traguardo.
Vincitore assoluto della VII Polartec Scufoneda Freeride Cup è risultato l’atleta top della competizione, ovvero lo statunitense Post Griffin, uno dei rider più quotati del circuito internazionale del freeride.
Molto apprezzato sia dai concorrenti che dal pubblico è stato il nuovo tracciato di gara, che ha preso il via dallo spettacolare sperone roccioso posto dopo il primo strapiombante ripido pendio roccioso del Col Margherita. Massima sicurezza in gara per tutti i concorrenti impegnati nelle singole discese di cui hanno scelto individualmente la traccia ideale, grazie alla presenza degli uomini del Soccorso Alpino, le Guide Alpine presenti oltre ai giudici lungo il tracciato di gara.
Grande merito della riuscita dell’evento, in queste tre intense giornate di escursioni, programmi sociali e gara suddivisa in due giorni, va riconosciuto come sempre agli splendidi volontari degli Scufons, che nonostante le tante iniziali condizioni climatiche avverse, hanno portato a termine con grande e rinnovato successo la 16^ Edizione della Polartec Scufoneda.