Innevamento e piste in grande spolvero per l'apertura della stagione sciistica sulle Alpi, potremmo dire una situazione diametralmente opposta a quella vissuta nel dicembre 2011. La perturbazione che nei giorni scorsi ha attraversato le regione montuosa nel cuore dell'Europa, ha depositato importanti quantitativi di neve: si va dagli oltre 120/180 cm misurati oltre i 2000 metri sulle alpi occidentatli (con punte di 200 cm), ai 40/60 rilevati sul comparto orientale (anche qui si registrano picchi superiori).
Nel corso della prima settimana di dicembre, a partire da sabato 1, molte stazioni apriranno i battenti, con piste preparate – solo per citarne alcuni – nei comprensori di Via Latttea, Courmayeur, Pila, Cervinia, Alagna, Monterosa Ski, Macugnaga Monterosa, Madesimo, Aprica, Livigno, Adamello Ski. Nelle aree di Bardonecchia, Madonna di Campiglio-Forlgarida-Marilleva, in Val Gardena, in Val di Fiemme e Fassa, e in generale nei caroselli sciistici che fanno parte del circuito Dolomiti Superski, apertura dal 6 dicembre, ma con alcuni anticipi, come ad esempio a Cortina.
Si raccomanda di non recarsi in fuoripista, perchè la prima intensa nevicata della stagione, seguita da raffiche di vento, ha generato situazioni di pericolo marcato (livello 4), che caleranno grazie alle temperature in forte diminuizione. Si consiglia di visitare il sito dell'AINEVA, Associazione Interregionale Neve e Valanghe, nel quale sono reperibili bollettini aggiornati per singole aree.
nella foto: l'area Magnolta di Aprica Valtellina