Dal 6 all'8 settembre 2013 Aprica e la zona del Palabione saranno invasi da orde di orientisti. Che non sono studiosi del lontano Oriente, ma atleti praticanti l'orienteering, o corsa orientamento che dir si voglia; nello specifico i Campionati Italiani Corsa Orientamento Long e Staffetta 2013.
L'evento sportivo, capace di muovere circa mille persone provenienti da tutta la penisola e anche dalla vicina Svizzera, è stato "conquistato" dalla località valtellinese per la sua ferma volontà e per i meriti aquisiti sul campo. In pratica per gli ottimi esiti delle ultime gare regionali qui organizzate, per la favorevole morfologia dei suoi boschi e per la sua centralità nell'arco alpino.
Si è a tal proposito tenuta, già il 5 ottobre 2012, la prima riunione operativa dell'informale comitato promotore aprichese di suporto alla manifestazione, nel corso del quale il presidente Giuseppe Ceresa ha presentato il programma di massima (vedere in calce) e ha chiesto la collaborazione ai responsabili dei diversi settori – individuati e convocati per l'occasione dal vicesindaco Bruno Corvi, supportato da Dino Negri e dal presidente della Proloco Aprica, Marco Della Moretta – perché si attivino da subito.
Primo passo, dopo il sopralluogo di giovedì 5 da parte dei tecnici FISO (Federazione Italiana Sport Orientamento) nella zona del Palabione, saranno i dettagliati rilievi topografici necessari alla realizzazione della cartografia. L'operazione occuperà un certo tempo dell'autunno e sarà ripresa nella primavera 2013. La cartografia risultante, specifica per l'uso orientistico, costata alcune migliaia di euro, rimarrà utilizzabile anche dopo l'evento tricolore (vi sarà allestito un percorso fisso), rappresentando un importante investimento del Comune di Aprica per il futuro dell'orienteering locale.
Collaborano già da ora per la buona riuscita dell'evento che si svolgerà tra undici mesi, oltre alle persone già citate, i rappresentanti degli impianti di risalita del Palbione, la Compagnia del Martello e il Soccorso Alpino di Aprica, gli Alpini, il CONI provinciale, la CRI, i gestori delle strutture pubbliche di Pian di Gembro (dove potrebbe tenersi nella prossima stagione invernale una prova di Coppa Italia sulla neve, evento ancora da definire), i Vigili urbani, Carabinieri della locale stazione e i tecnici comunali, l'addetto stampa.