La Thuile, il comune piuÌ€ occidentale della Valle d’Aosta, al confine con la Francia, è ubicato in una grande conca prativa, soleggiata, a 1441 metri di altitudine; un’area protetta e dominata dai 3846 m del massiccio del Rutor con il suo fantastico ghiacciaio e dalla maestositaÌ€ della catena del Monte Bianco.
Una storia antica quella di La Thuile che, insieme ai centri di La Salle, Morgex, PreÌ Saint Didier e Courmayeur, appartiene alla Vallis Digna, tratto terminale della Valle d’Aosta, prima dell’ingresso in territorio francese attraverso il Colle del Piccolo San Bernardo, luogo di notevole rilevanza storica per le vicende di cui eÌ€ stata testimone sin dai tempi di Augusto.
In epoca romana il suo nome era Ariolica, intorno all’anno mille divenne Thuilia e dal 1760 prese il nome di La Thuile, La Tchoueuille in patois valdostano; con una parentesi nel periodo fascista in cui divenne Porta Littoria.
Gli abitanti del luogo, i Tchuileins, sono circa 800 e vivono in piccole raccolte frazioni, solcatr dalla Dora del Rutor e da quella di Verney. L’architettura delle abitazioni eÌ€ quella tipica dei villaggi di montagna, realizzata con pietra e legno come le costruzioni rustiche di una volta, con i tetti ricoperti dalle tipiche “lose”, lastrone di pietra che si possono trovare solo in Valle d’Aosta o nella vicina Tarentaise.
Sci! Grazie alla sua posizione geografica e alle caratteristiche del territorio, offre una lunga stagione invernale, con un comprensorio internazionale che puoÌ€ contare su 160 km di piste da sci, e un’estate dal clima piacevole, che permette a escursionisti piuÌ€ o meno esperti, appassionati alpinisti, amanti della natura e dello sport di praticare tutte le attivitaÌ€ stagionali tipiche della montagna e ritagliarsi momenti di assoluto relax.
Collegamenti. La Thuile dista, in auto, meno di un’ora da Chamonix (Francia), 1 ora e mezza da Ginevra (Svizzera) e, grazie all’ottima rete autostradale che attraversa la Valle d’Aosta, eÌ€ a 1 ora e quaranta minuti da Torino, due da Milano e tre da Genova. Da giugno a ottobre, La Thuile si puoÌ€ raggiungere anche dalla Savoia transitando dal Colle del Piccolo San Bernard.
Saldamente ancorata alle proprie radici, la località valdostana ha sviluppato un’accoglienza turistica d’eccellenza, in armonia con le tradizioni e nel rispetto dell’ambiente, mantenendo inalterati gli spettacolari scenari naturali. Un esempio concreto di sosteniblità del rapporto tra uomo e ambiente.