Gli organizzatori dell'ultima tappa di Coppa del mondo di sci velocità prevista a Verbier sono stati costretti ad arrendersi alle bizze del tempo e confermare l'ordine d'arrivo dell'ultima gara di martedì 17 aprile, scaturita dopo appena un giro. A salire sul gradino più alto del podio è stato così l'austriaco Klaus Schrottshammer, autore di una cinquina impressionante che lo ha visto semrpe trionfare in questa stagione, a partire dall'esordio di pas de la Casa per continuare con Vars, Idre (due volte) e, appunto, Verbier.
L'Italia si consola col secondo e terzo posto parziale di Simone e Ivan Origone. Il primo non è riuscito nell'intento di superare Philippe Maj (sesto nell'occasione) nella graduatoria generale e si deve accontentare del quarto posto definitivo. Il valdostano si consola col podio numero 50 della carriera nella sfera di cristallo, fatto di 26 successi, 16 secondo posti e 8 terzi posti. Ivan conferma invece il secondo posto della passata stagione.
Nella categoria Produzione seniores Valentina Greggio è nuovamente prima fra le donne, mentre Stefano Bar è terzo di tappa e secondo nella graduatoria maschile. Infine la categoria Produzione juniores ha invece visto l'esordio di tre nuove promesse del 1996: Stefano Zancardi è quinto, Matteo Viana sesto e Alessio Scilligo decimo.