Il programma della 60esima edizione del Film Festival di Trento propone una nutrita serie di appuntamenti "verticali" che vedranno come protagonisti i più forti rappresentanti dell’alpinismo mondiale: Hervè Barmasse, Steve House, Adam Ondra e Reinhold Messner, guideranno alcuni incintri e serate, in programma dal 26 aprile al 6 maggio 2012.
Scopriamo gli eventi verticali del festival del cinema di montagna più conosciuto del mondo.
I 60 anni del Soccorso Alpino in Trentino – Domenica 29 aprile ore 21.00 – Auditorium S. Chiara
Nel settembre del 1952, a Pinzolo, veniva creata la prima stazione del Soccorso Alpino della SAT. Diventava così operativo il piano di organizzazione territoriale di soccorso in montagna concepito dal dottor Scipio Stenico. A quella di Pinzolo seguirono le stazioni di Madonna di Campiglio, Canazei, San Martino e già un anno dopo, alla fine del 1953, erano 25 le stazioni del Soccorso Alpino operative in Trentino…… ai 60 anni del Soccorso Alpino trentino sarà dedicata una serata evento curata da Antonia Dalpiaz a Rosario Fichera dal titolo "Il chiarore dell’alba – 60 anni con il Soccorso alpino del Trentino", che riproporrà storie e testimonianze di soccorsi e soccorritori.
L'alpinismo di ricerca di Hervé Barmasse – Lunedì 30 aprile ore 21.00 – Auditorium S. Chiara
Si può ancora trovare l’avventura sulla porta di casa? È oggi realizzabile un alpinismo di ricerca sulle Alpi? La risposta è sì se si antepone la ricerca personale all’exploit sportivo, se si accettano rischi e fatiche, soprattutto se si riducono drasticamente i mezzi tecnici in favore di solitudine, fantasia e creatività. È questa la tesi della guida e alpinista di Valtournenche Hervé Barmasse e del suo film “Non così lontano”, che verrà presentato in anteprima al TrentoFilmfestival. Il film sarà il punto di partenza per un dibattito che coinvolgerà alpinisti con vasta esperienza sulle Alpi, cercatori di vie nuove sia in senso fisico che culturale, innovatori sulla roccia, sul ghiaccio e nel pensiero: Hervé e Marco Barmasse, Iker ed Eneko Pou, Alessandro Gogna e l’alpinista scrittore Enrico Camanni che ha collaborato con Hervé alla realizzazione del film. Il dibattito sarà animato da Sandro Filippini, giornalista della Gazzetta dello Sport.
Steve House: Nanga Parbat and Beyond – Giovedì 3 maggio ore 21.00 – Auditorium S. Chiara
Steve House non ama scalare ottomila, è un cacciatore di pareti, smisurate, verticali, difficili, che si possono fermare a sei o settemila metri, sono sconosciute ai più, sono anche molto isolate e una volta che si incomincia a salirle si può contare solo su se stessi. Nella regione himalayana e nel Karakorum pakistano ve ne sono a migliaia, inviolate, aspettano una generazione di alpinisti che come Steve House hanno scelto uno stile leggero e veloce per affrontarle. Reinhold Messner considera l'alpinista americano “il miglior alpinista di alta quota al mondo” e ne ammira il modo in cui affronta le montagne. La salita della parete Rupal sul versante sud est Nanga Parbat sarà al centro della serata che Steve House proporrà al pubblico del TrentoFilmfestival, che lo ospita per la prima volta.
Il fenomeno Adam Ondra – Venerdì 4 maggio ore 17.00 – Cinema Teatro Nuovo Roma / Cinema Vittoria
Adam Ondra, diciannove anni lo scorso 5 febbraio, originario di Brno nella repubblica Ceca, è il giovane fenomeno planetario dell'arrampicata. Per la prima volta al TrentoFilmfestival questo eccezionale seppur giovanissimo scalatore polivalente si dedica con ugual successo a competizioni su parete artificiale (ha vinto, tra le altre cose, la coppa del mondo lead 2009, la coppa del mondo boulder 2010, il RockMaster 2011), al boulder, all'arrampicata in falesia ed alle vie lunghe in montagna. All'anno 2012 il suo impressionante curriculum in falesia è di 938 vie tra l'8a e il 9b, di cui 433 a vista. Ma oltre che atleta di altissimo livello, Adam Ondra è anche una persona di grande sensibilità: dal 2011 è donatore di midollo osseo, e parte attiva del progetto Climb For Life, iniziativa di ADMO (associazione donatori midollo osseo) intesa a sensibilizzare la comunità degli arrampicatori sul tema. All'incontro con Adam Ondra in programma al Cinema teatro Roma, seguirà al Cinema Vittoria la proiezione di The Wizard's Apprentice – l'apprendista stregone in italiano.
Con Reihnold Messner 60 anni di imprese e protagonisti – Venerdì 4 maggio ore 21.00 – Auditorium S. Chiara
L'epopea della prima conquista degli 8000 e lo stile alpino “esportato” sui colossi himalayani, l'alpinismo classico e quello sportivo, l'avvento e l'affermazione del free climbing, i concatenamenti, le salite in velocità nelle Alpi e in Himalaya. Sessant'anni di TrentoFilmfestival hanno fedelmente documentato attraverso le pellicole e gli incontri alpinistici l'evoluzione dell'alpinismo moderno in ogni sua espressione e specialità….. imprese rivissute in una serata d'eccezione che avrà come regista l' alpinista che più di tutti ha scritto nuovi e significativi capitoli di questa affascinante storia di imprese, Reinhold Messner. Insieme a lui prenderanno parte alla serata Catherine Destivelle, Christophe Profit, Albert Precht, Armando Aste.
A Bolzano l'Eiger degli italiani – Domenica 6 maggio
A cinquant'anni dalla prima salita italiana, Eiger Nord: rocce e tempeste nel centro d'Europa, un'imperdibile serata con i protagonisti di ieri e di oggi condotta da Marco Albino Ferrari, scrittore e direttore di Meridiani Montagne.
Fino all’estate del 1962 nessun alpinista italiano aveva scritto il suo nome tra quanti avevano salito la parete nord dell’Eiger. Fino ad allora solo un elenco di tragedie e di tentativi falliti anche da cordate agguerrite. Filmati, racconti e sorprese dal mondo ombroso dell'Eigerwand.