La mostra di land art “Dissolvenze”, che espone una sessantina di opere dell’artista trentino Marco Nones, è stata inaugurata nella sede dell’Istituto italiano di Cultura di Praga (Šporkova 14 – Praga 1) giovedì 3 novembre 2011. L’esposizione resterà aperta ai visitatori fino al 16 novembre (orari: da lunedì a giovedì 10.00-13.00/15.00-18.00; venerdì 10.00-14.00).
Il titolo annuncia l’ineluttabile e intrigante destino di ogni opera di land art: la dissolvenza. L’inserimento nel ciclo vitale della natura di opere realizzate con pietre, foglie, terra, ghiaccio e neve, offre infiniti spunti di riflessione e sviluppa la consapevolezza di quando sia vano il tentativo degli uomini di cercare di trattenere oggetti, pensieri, persone o situazioni in un mondo in continua trasformazione.
Con questo spirito, le opere di land art vengono abbandonate nei boschi e nei prati perché gli agenti atmosferici, ogni giorno, possano continuare a modellarle.
La mostra “Dissolvenze” rivela le suggestioni che l’artista della Val di Fiemme crea nella natura del Trentino, plasmandone i suoi doni. Intorno a due opere di land art, realizzate in dimensioni naturali, sono collocati quattro modellini, 30 disegni e 31 fotografie delle opere che Marco Nones ha realizzato in Trentino dall’estate 2010, anno in cui ha pienamente abbracciato la filosofia della land art, il movimento artistico che celebra la bellezza della natura cogliendone e esaltandone la mutevolezza.
Sono esposte in anteprima anche le immagini del fotografo trentino Eugenio Del Pero delle opere di Marco Nones istallate nel percorso artistico a cielo aperto “RespirArt – Pampeago Green&White Gallery” che si sviluppa davanti al massiccio dolomitico trentino del Latemar a quota 2000 m. Fra queste, l’opera “L’arte è un mistero che ha ali di farfalla”, che rappresenta tre bozzoli di farfalla liberati nella natura in grande dimensione, in onore di un aforisma della poetessa italiana Alda Merini. Accanto ai bozzoli sono mostrate altre suggestioni, come l’opera “Dialogo fra il vento e un larice” che mostra l’evoluzione acrobatica di un albero sollevato e arrotolato da un vortice d’aria.
I visitatori possono ammirare “Dna Sella”, la grande spirale della vita, in legno di cirmolo, creata da Marco Nones per Arte Sella, la manifestazione internazionale di arte contemporanea che si svolge all’aperto nei prati, nei boschi della Val di Sella, in Trentino.
In mostra anche le fotografie delle originali sculture di ghiaccio che saranno esposte lungo le piste da sci di Pampeago, fra le Dolomiti del Trentino, durante l’inverno 2011-12, in onore della poetessa italiana Alda Merini. La montagna di Pampeago, nel comprensorio sciistico Val di Fiemme-Obereggen, ospiterà infatti “Nel cerchio di un pensiero”, la prima mostra di land art sulle piste di sci (l’esposizione sarà inaugurata il 23 dicembre 2011, sulle piste Tresca e Agnello dello Ski Center Latemar).
La mostra di Praga “Dissolvenze”, quindi, esprime la necessità artistica di tener vivo il senso di meraviglia di escursionisti e sciatori, con l’apertura di uno sguardo nuovo e delicato sulla bellezza che si respira fra i boschi e le distese di neve del Trentino.