Sulle nevi di Kranjska Gora, lungo lo storico tracciato Podkore disegnato sulle alpi slovene, è andato in scena il classico slalom gigante della Coppa del Mondo di sci alpino maschile. E sul gradino più alto del podio, dopo uno stop forzato causato da una preoccupante aritmia cardiaca, è tornato l'elvetico Carlo Janka.
Alle spalle del rossocrociato, la rivelazione di giornata, il transalpino classe 1991 Alexis Pinturault che dal 16° posto conquistato al termine della prima sessione, grazie a una seconda manche sciata in modo magistrale, ha risalito la china sino a centrare il primo podio della sua fresca carriera. A detta di molti, non solo dei francesi, si sta formando uno dei protagonisti delle prossime stagioni di Coppa. Terza posizione per lo statunitense Ted Ligety, dominatore della regula season nella specialità: tra le sue mani, per la terza volta in carriera, finisce la Coppa del Mondo di specialità.
Positiva giornata per l'ItalSki. Manfred Moelgg, il migliore degli azzurri, ha concluso in 7a posizione. Si è rivisto un discreto Massimiliano Blardone, che con la gara odierna riscatta, almeno in parte, un periodo letteralmente da cancellare: lo sciatore della Val d'Ossola è tornato a sciare vicino ai livelli di sempre, conquistando un 10° posto, timido segnale di ripresa per uno dei più grandi interpreti di questa specialità nell'ambito dei Circo bianco. 16a piazza per Alexander Ploner, 26a per Davide Simoncelli.
Domani si replica con una prova di slalom speciale.