Nasce il “Junior Grivel Ice Team” coordinato e allenato da Anna Torretta, pluricampionessa italiana di arrampicata su ghiaccio, e guida alpina di Courmayeur.
La squadra, composta dai valdostani Gilles Plat, Sofia Sisto e Nicolas Bovard, e dalla biellese Valentina Chilò, tutti classe ’95, è stata creata grazie ad un corso di arrampicata “con le piccozze”, corso che si svolge prevalentemente in palestre di roccia e riguarda la tecnica del cosiddetto “dry tooling”, o misto moderno. «Alla lettera significa arrampicare su terreni “asciutti” con gli attrezzi da ghiaccio – spiega Anna Torretta – È l'ultima frontiera degli sport invernali verticali. Richiede un’attrezzatura specifica, piccozze particolari e scarpette speciali, con i ramponi avvitati sulla suola».
Il corso è una sorta di laboratorio per la Grivel, che ha realizzato già l’anno scorso, delle piccozze speciali, studiate appositamente per la conformazione fisica dei ragazzi. Le piccozze sono più corte e leggere, e permettono di scalare con un attrezzo proporzionato alla loro altezza e forza fisica. Lo scopo del corso è proprio quello di cercare nuove generazioni dedite a questa specialità. L’inverno scorso era partito l’esperimento con due dei ragazzi che si ritrovano nel corso di quest’anno, che quindi non è partito da zero.
«Il ripasso per i veterani è servito ai nuovi arrivati per prendere sensibilità nell’uso delle piccozze sulla roccia, a capire la successione dei movimenti, dei “cambi mano”, a coordinare l’uso dei vari attrezzi – spiega ancora Torretta – Abbiamo alternato domeniche su roccia a far “dry tooling”, a pomeriggi al muro di arrampicata di Courmayeur e al “mio” muretto di arrampicata, dove è possibile vedere da vicino i movimenti. È qui che gli atleti hanno imparato anche a fare lo “janiro”, la strana figura con una gamba posizionata sopra il braccio opposto, che è diventata il simbolo di questa specialità».
Per provare il ghiaccio il team si è recato alla falesia X-ice in Valle del’Orco, un luogo sicuro, dove le colonne di ghiaccio sono formate artificialmente e dove si può scalare con la corda dall’alto. Per i ragazzi che non avevano mai visto da vicino una cascata gelata, è stato entusiasmante trasferire sul ghiaccio i movimenti imparati sulla roccia e hanno usato istintivamente le tecniche di scalata. Il 23 gennaio scorso il Team ha partecipato, sempre alla falesia di ghiaccio X-ice, alla gara organizzata dalle Guide Alpine di Torino, con ottimi risultati, nonostante l’assenza di Gilles per influenza: Valentina è arrivata terza tra le donne e Sofia e Nicolas, sono arrivati in semifinale, con grande soddisfazione della loro allenatrice.