Un tributo doveroso ad una dei gruppi di rocciatori più famosi ed apprezzati delle Dolomiti: Paolo Bonetti ha raccolto le emozioni, gli aneddoti, le vittorie e le sconfitte, dei primi Ragni nel 1942, con la Società Roccia e Neve Ragni e a seguire, dal 1945 ad oggi, come Gruppo Rocciatori Ragni Pieve di Cadore.
Le imprese dei Soci fondatori – poi di Urbano Tabacchi e compagni, Piero Valmassoi e Dario Sacchet con Manolo e Piussi, Maurizio Dall'Omo, Ferruccio Svaluto, Mauro Valmassoi e molti altri dei "mitici" anni '80 e '90, per poi approdare ai giorni nostri, con i il forte gruppo di giovani, dei quali molti hanno scelto la montagna come professione, ma sempre orgogliosi dell'appartenenza al Gruppo.
Dalla Prefazione di Ignazio Piussi, che ha vissuto per 10 anni a Pieve di Cadore , (Socio Onorario del Sodalizio e Cittadino Onorario di Pieve di Cadore): "Erano entusiasti della montagna e qualche volta mi imbarazzavano nel vedere quanta considerazione avevano per la mia attivita, erano desiderosi di migliorare di allargare i loro orizzonti e conoscere altri alpinisti e cerano anche dei ragazzi molto promettenti , come poi si è visto dalle lo realizzazioni".