C'era tanta, tantissima gente alla festa della transumanza nel pomeriggio di sabato 29 agosto 2009 all'Aprica. Scese dall'alpeggio in apparente anticipo rispetto ad una stagione che non vuol finire di essere estiva in senso pieno, mucche, manze e vitelle hanno sfoggiato per le vie di Aprica il loro bel pelo biondo di montagna, oltre ai campanacci e ai trofei di fiori che gli allevatori hanno messo loro sulla testa.
Fiere e tranquille si sono lasciate condurre dalle Parade ai Campetti attraverso Via Magnolta, Corso Europa e infine Via Adamello, con i turisti che man mano si univano al corteo. Una gran folla era d'altronde già assiepata ai Campetti, dove sotto un grande tendone sono stati offerti assaggi di prodotti agricoli, cadólca e rüsümàda.
Presenti il sindaco Carla Cioccarelli (prendendo brevemente la parola ha voluto ringraziare i presenti per la massiccia partecipazione e gli allevatori per l'insostituibile opera di presidio del territorio, oltre che per il mantenimento della tradizione), l'assessore al turismo Giancarlo Stampa, il consiglere comunale Bernardo Corvi, il presidente degli allevatori Achille Bozzi, l'allevatore decano Franco Corvi, il factotum Bruno Corvi e altri personaggi che hanno a cuore le sorti delle tradizioni locali e del turismo.
I convenuti – ovviamente i bambini in special modo – hanno potuto ammirare da vicino la mandria pascolare e poi la mungitura, provando a turno a far sgorgare il latte dalle mammelle turgide di alcune placide mucche, istruiti dal provetto mungitore Diego. Ha intrattenuto come sempre in modo impeccabile lo speaker Silvio Negri.