Il Capitano scozzese Neil Mc Eacharn realizzò i Giardini di Villa Taranto nel 1931. Avrebbe mai potuto immaginare che un giorno, in questa meravigliosa riserva fiorita, qualcuno avrebbe parlato di montagne, neve e valanghe? E invece….
Nello spettacolare scenario della vasca dei fiori di Loto, mercoledì 24 giugno 2009, si è svolta la cerimonia d'apertura della terza edizione di LetterAltura, Festival di Letteratura di montagna, viaggio, avventura. All'evento hanno preso parte un nutrito pubblico e numerosi rappresentanti istituzionali. L'inaugurazione è stato il primo di una lunga serie di appuntamenti che, dapprima a Verbania ed a seguire nelle montagne circostanti dell'Ossola e del Cusio, ci accompagneranno sino al 19 luglio.
Mercedes Bresso, Presidente della Regione Piemonte, ha sottolineato il ruolo e l'originalità intrinseca di LetterAltura: "Nel periodo estivo, quando il Lago Maggiore e le sue valli accolgono migliaia di turisti, è molto importante poter offrire opportunità culturali. Questo Festival ha rafforzato il binomio cultura-montagna, uscendo dagli schemi tradizionali che legano solitamente le terre alte alla pratica di attività sportive e outdoor".
Dopo i saluti di Marco Zacchera, neo eletto Sindaco di Verbania e dei rappresentanti della Provincia del Verbano Cusio Ossola, della Camera di Commercio e di altri partner istituzionali e sponsor, il Festival ha preso ufficialmente il via.
Ad aprire le danze è stato il recital Valanghe di Carta, lettura-spettacolo, miscellanea di voci, suoni e immagini. Curato dalla Biblioteca Nazionale del CAI, in collaborazione con il Museo Nazionale della Montagna e il Coro Edelweiss-CAI di Torino è stato ideato da Gianluigi Montresor, Alessandra Ravelli e Consolata Tizzani. Valanghe di carta ha proposto una selezione di brani letterari sul tema della valanga, introdotti dallo scrittore Enrico Camanni e dal giornalista Roberto Serafin. Un viaggio nell’immaginario popolare, dall’antichità ai giorni nostri, nella vita in montagna, nel lavoro e nella pratica sportiva. La voce recitante di Silvia Elena Montagnini, accompagnata dall'arpa di Marta Pidello, ha letteralmente rapito il pubblico presente.
E così, in pochi minuti, attraverso racconti carichi di suspense, ci si è trovati di nuovo in montagna, nella montagna vera, quella che si vive in prima persona o di cui si legge e si sente parlare. Una dimensione verticale che talvolta non perdona l'uomo e nella quale, sotto valanghe di neve e ghiaccio, si può trovare la morte o la salvezza, propria e di un amico. Perchè è inutile nasconderlo, molte delle parole scritte dedicate alle terre alte parlano di frequente di fatti tragici, che riguardano spedizioni, cordate di esperti, avventure di singoli.
La cultura e la condivisione di regole fondamentali possono contribuire alla diffusione di un nuovo costume dell'andar per monti; una modalità fatta di attesa, lentezza e capacità di rinuncia, per rendere meno rischiose le escursioni e indimenticabili le discese con gli sci in neve fresca. Perchè il vero record è la vita.
Le date e i luoghi del Festival LetterAltura:
– Verbania: 24 – 28 giugno 2009
– Le Quarne, in cammino sulle ali della musica: 4 – 5 luglio 2009
– Macugnaga, il grandioso palcoscenico del Rosa: 11 – 12 e 17 luglio 2009
– Val Bognanco, valle di confine e di incontro tra le genti: 18 – 19 luglio 2009