“Questa gara si merita la Worldloppet; è troppo bella. Ci tenevo a vincere per la quarta volta, sono venuto apposta”. A Cogne (Aosta) la 31.a Marcia Gran Paradiso, granfondo in tecnica classica, si tinge d’azzurro con il dominio del bi-campione olimpico friulano Giorgio Di Centa. Il suo sorriso al traguardo è di quelli delle giornate felici. Ha un rapporto speciale con la gara valdostana Di Centa; una granfondo tosta, di quelle dure, con tanto dislivello, più di 1000 metri in 45 chilometri di gara.
Al via (oltre 750 gli iscritti) lo sguardo del carabiniere era teso, c’era il francese Jean-Marc Gaillard al suo fianco. Nell’ultima prova di Coppa del Mondo, a Rybinsk, Gaillard l’aveva battuto nella pursuit; Di Centa, invece, era stato più veloce nella frazione della staffetta mista in classico che li ha visti in gara insieme.
Gongolava al via Ivo Charrère, il presidente di Grand Paradis Iniziative, la società che organizza l’evento: due campioni di livello insieme è stato un sogno. Reso ancora più bello dalla presenza delle giapponesi Masako Ishida, 5a ai Giochi Olimpici di Vancouver nella 30 Km classica, e Madoka Natsumi.
Di Centa vince in un’ora 46’57” con 2’16” su Jean-Marc Gaillard, autore di una spettacolare caduta nella ripida discesa di Lillaz, e 6’13” su Biagio Di Santo; quarto Henri Anselmet, primo cognein, a 8’40”. Al femminile Masako Ishida vince la sua seconda Marcia Gran Paradiso dopo quella del 2009 in un’ora 59'11”, è sesta assoluta con 3'28” di vantaggio su Madoka Natsumi e 18’31” su Daniela Vidi, prima cogneintze al traguardo e vincitrice della gara lo scorso anno.
In gara per una personale sfida anche “el diablo” Claudio Chiappucci e Marco Albarello. I due si sono “controllati” a vicenda lungo tutto il tracciato poi hanno chiuso a “tarallucci e vino”, finendo a pari tempo, 3h21’06” a 1h43’ da Giorgio Di Centa, ma davanti a tanti altri appassionati.
La gara nella gara del Tour de Ski Valle d’Aosta è stata vinta al maschile da Anselmet davanti a Nicolas Berard e a Manuel Bortolas e da Chiara Caminada, 6.a donna, davanti a Micol Murachelli e alla capoclassifica Marlène Jocallaz.
Classifica Maschile:
1) Giorgio DiCenta (GS Carabineri) 1.46’57”; 2) Jean Marc Gaillard (Francia) a 2’16; 3) Biagio Di Santo (SC Roccaraso) 6’13”; 4) Henri Anselmet (SC Gran Paradiso) 8’40”; 5) Amaury Boschat (Francia) 9’38”; 6) Nicolas Berard (SC Gran oaradiso) 12’41”; 7) Manuel Bortolas (SC Valchisone) 13’02”; 8) Marco Ruaro (GSA Vicenza) 13’16”; 9) Luca Bortot (Lecco) 15’43”; 10) Egil Nilsen (Norvegia) 16’05”.
Classifica Femminile:
1) Masako Ishida (Giappone) 1.59’11”; 2) Natsumi Madoka (Giappone) a 3’28”; 3) Daniela Vidi (SC Gran Paradiso) 18’31”; 4) Oda Weberg (Norvegia) 20’23”; 5) Katia Cavagnet (SC Gran Paradiso) 22’03”; 6) Chiara Caminada (SC Sormano) 33’43”; 7) Giuliana Lamastra (Trisport) 33’51”; 8) Micol Murachelli (SC Valdigne) 34’20”; 9) Marlène Jocallaz (SC Valdigne) 34’37”; 10) Chiara Novelli (SC Schilpario) 34’41”.