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Lo Sci Club Valle Anzasca, in collaborazione con la sezione A.N.A di Domodossola, organizza, il prossimo 26 febbraio 2006, il Trofeo Comunità Montana Monte Rosa valido per il 29° Campionato Italiano di Sci Alpinismo “Memorial Ettore Schranz”.

La gara partirà alle ore 9 da Bannio Anzino a quota 700 mt. s.l.m , salirà fino a località Cresta quota 1.900 mt. s.l.m. e ritorno, con un dislivello complessivo di 1.510 mt.



Grande attenzione per questa manifestazione da parte di Claudio Sonzogni, Presidente della Comunità Montana Monte Rosa, e i sindaci di Bannio Anzino, Guido Tonietti e di Vanzone-San Carlo, Renato Oberoffer, giustamente orgogliosi, perchè grazie a questa sci-alpinistica internazionale, i suggestivi panorami di Provaccio, Alpe Rausa e Campo Aostano potranno essere conosciuti e apprezzati in tutta la loro selvaggia bellezza.



Il Presidente della Provincia Paolo Ravaioli, ha voluto invece evidenziare la fattiva collaborazione di tutti i gruppi alpini del VCO a testimonianza del profondo legame esistente tra il territorio il Corpo degli Alpini.



Grande soddisfazione infine a Macugnaga, dove la figura di Ettore Schranz è da sempre un esempio. Il caporale macugnaghese fu riserva della pattuglia militare alpina che, ai IV Giochi Olimpici Invernali di Garmisch-Partenkirchen nel 1936, vinse la prima medaglia d’oro nella storia dello sci nordico. Sempre in quegli anni, al Trofeo Mezzalana, del 1935 e del 1936, si classificò secondo con la pattuglia della Scuola Militare Alpina di Aosta, composta dal tenente Francesco Vida, Carlo Invernizzi, il tenente Giuseppe Lamberti e da Achille Compagnoni, lo stesso che quasi vent’anni dopo, nel 1954 vinse il K2.

E il prossimo 26 febbraio sarà all’insegna della continuità, infatti uno dei direttori di pista, Fabbio Jacchini, istruttore e guida alpina di Macugnaga è nipote di Ettore Schranz. A differenza del nonno, Fabio ha preferito le vette, promotore di pregevoli spedizioni in Nepal, Patagonia, Pakistan, Argentina, Groenlandia e Asia; lo scorso 7 ottobre ha vinto anche gli 8.000 metri dello Shisha Pagma.





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