“20 cime per 20 regioni”: questo il titolo del progetto che Cai e Guide Alpine di Cortina dedicano ai 150 anni di Unità d’Italia. Obiettivo: salire le vette più alte del Belpaese, toccando tutte le regioni.
«Dal punto di vista orografico l’Italia è piena d’asperità, montagne a volte simili a volte così diverse tra loro da sembrare molto lontane nello spazio e nel tempo. Basti pensare a quanto sono differenti le Alpi dall’Aspromonte o l’Etna dalle Dolomiti per accendere la fantasia di un alpinista», come spiega Paolo Tassi delle Guide Alpine nel presentare questo tour lungo un anno. «Un’ottima occasione per conoscere meglio la nostra bella Italia piena di storia, d’arte e di paesaggi incantevoli», aggiunge la presidente del Cai di Cortina, Paola Valle.
Il progetto parte giovedì 24 febbraio 2011 con la risalita scialpinistica del monte Etna. Una delle particolarità di questo speciale tour sta nel fatto che ogni cima verrà affrontata in modo differente a seconda della stagione e del luogo: sci, mountain bike o trekking. Il viaggio porterà anche alla scoperta di montagne meno note come i pendii della Serra Dolcedorme in Calabria o del monte Cornacchia in Puglia. Tappa finale, il 27 ottobre sul Monte Meta in Molise.
Le Guide Alpine di Cortina hanno alle spalle una tradizione più che secolare per quanto riguarda la montagna. Attualmente sono in 30 e lavorano da sempre per trasmettere le loro conoscenze, la loro passione per questa parte del mondo aspra e tante volte inospitale, ma comunque meravigliosa e sempre capace di regalare emozioni indimenticabili.
E a Cortina è attiva una sezione del Cai che ha alle sue spalle una storia di ben 128 anni di attività legate alla montagna: dalle classiche escursioni alle presentazione di libri, oltre alla manutenzione dei sentieri di competenza e l'opera di divulgazione dell'amore per questi territori.
foto: Archivio Guide Alpine Cortina