La minaccia del vento e il rischio di doverla rinviare. Ma tutto si sistema all’improvviso. Alle 7, 45 di giovedì 21 aprile 2005 le 135 squadre iscritte (tra cui 7 femminili) – ciascuna di tre atleti –hanno dato il via alla 15ª edizione del Trofeo Mezzalama, la leggendaria gara di scialpinismo nata nel 1933, con partenza da Cervinia. Scialpinismo portato all’estremo. Una gara massacrante e densa di emozioni. Partecipare al Mezzalama ha indubbiamente il sapore dell’impresa…
La cordata franco-italiana composta da Stephane Brosse, Patrick Blanc e Guido Giacomelli vince e fa di più, sgretolando il precedente record, fermando il cronometro a meno 14 minuti (4h 18’47â€). Il trio in testa per tutta la gara. Nessuna storia per gli svizzeri Florent Troillet, Hug Alexander e Christian Pittex, a 6 minuti dai vincitori. A nove minuti e mezzo la squadra nazionale dei valdostani Jean Pellissier e Dennis Brunod con il sudtirolese Manfred Reichegger.
Prime tra le donne con l’ottimo tempo di 6h 4’ 45†le valdostane Gloriana Pellissier, Chstiane Nex, e la svizzera Natasha Leonardi.
Anche se non sono saliti sul podio, grande fierezza per gli altri 400 atleti circa: per aver coperto gli oltre 45 chilometri di questa maratona dei ghiacciai sul filo del 4000 metri.
Si conclude così la quinta edizione della gara rinata nel 1997 ed ora a cadenza biennale. Il suo esito straordinariamente positivo riconferma che il Trofeo Mezzalama resta la gara di scialpinismo più impegnativa e difficile.
Il Trofeo Mezzalama resta un mito.
Le classifiche
